Progetto Globale del Consiglio Generale 2019-2025
I nostri maestri spirituali ci hanno insegnato una vita in obsequio Jesu Christi, il cui significato autentico è che l’incontro personale con Gesù Cristo e il discepolato sono indispensabili. Questo è il nucleo della formazione carmelitana. Essa “è un processo specifico attraverso il quale la persona si identifica con la vita religiosa carmelitana,” (Costituzioni, n. 123), si tratta quindi della “conversione permanente del cuore e nella trasformazione spirituale” (Costituzioni, n. 124). Questa formazione dovrebbe essere presentata in modo tale che gli individui possano sperimentarla, comprenderla e abbracciarla come un processo dinamico che deve continuare per tutta la vita (RIVC, 19) arricchito con la tradizione carmelitana e fondato sul contesto socio-antropologico-culturale in cui vivono le persone.
Per realizzare questi ideali nella formazione, siamo di nuovo sfidati a vivere autenticamente l’identità che professiamo costantemente durante la nostra storia carmelitana, focalizzandoci sulla formazione, nel favorire e costruire comunità carmelitane oranti e profetiche per poter essere testimoni viventi del nostro carisma carmelitano da una generazione all’altra.
Benny Phang Khong Wing, O. Carm.
Progetti
- Promuovere una formazione, a qualsiasi livello, incentrata sulla costruzione di una comunità carmelitana profetica e orante per il miglior servizio alla Chiesa e alla società.
- Promuovere una formazione, a qualsiasi livello, incentrata sull’essere testimoni viventi e fedeli del nostro carisma carmelitano da una generazione all’altra.
- Introdurre un nuovo ufficio e un ruolo di Delegato per la Formazione creato nel Capitolo Generale 2019.
- Istituire la Commissione per la formazione e lavorare con loro sul compito di formulare un rinnovato approccio alla formazione, tenendo conto delle decisioni e delle raccomandazioni del Capitolo Generale 2019, delle Costituzioni aggiornate 2019 e della RIVC 2013.
- Continuare i programmi basati sul metodo mistagogico o esperienziale per chi si trova nella formazione iniziale, in quella permanente, per i formatori e i promotori vocazionali a livello regionale e/o internazionale.
- Valutare e assistere allo sviluppo dei programmi di formazione nell’Ordine in collaborazione con i formatori, i Provinciali e i Consiglieri Generali per le aree geografiche.
- Continuare ad esaminare la questione delle vocazioni, la formazione degli addetti a tale incarico, i criteri di formazione, le nuove e recenti realtà emergenti.
- Promuovere lo sviluppo di esperienze di formazione internazionale per coloro che si trovano nella formazione iniziale come espressione della fraternità carmelitana.
I Membri
- Benny Phang Khong Wing, O. Carm.
- Owen Kudumba, O. Carm. (Zimbabwe)
- Alejandro López-Lapuente Villalba, O. Carm. (AVC, Spagna)
- Roberto Noel Rosas, O. Carm. (Filippine)
- Daryl Moresco, O. Carm. (PCM, USA)
- Martin Pulickal, O. Carm. (India)