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Giovedì, 21 Ottobre 2021 10:56

Serva di Dio Suor Maria Cristina dell’Eucarestia

Lo scorso 8 ottobre si è celebrata la Chiusura dell'Inchiesta diocesana per la Serva di Dio Suor Maria Cristina dell’Eucarestia Alonso Alonso.

Gli atti dell’Inchiesta diocesana, trasportati a Roma dalla Postulatrice generale, nominata Portitrice dall’Arcivescovo di Barcellona, Cardinale Omella Omella, sono stati consegnati alla Congregazione delle Cause dei Santi il giorno 14 ottobre, per dare inizio alla fase romana della Causa di beatificazione e canonizzazione della Serva di Dio. A breve gli atti dell’Inchiesta diocesana saranno sottoposti al controllo formale e sostanziale da parte degli Officiali della Congregazione delle Cause dei Santi e, se ritenuti validi, sarà nominato un Relatore per lo studio della Causa, al fine di redigere la relativa Positio sulla vita, virtù, fama di santità e di segni della Serva di Dio.

La Serva di Dio, Maria Cristina dell’Eucarestia, nacque il 16 maggio 1930 in Spagna, a Coó (Los Corrales de Buelna), un piccolo paese della Cantabria, provincia di Santander, settima figlia di Eulogio e Maria. Il 26 maggio ricevette il battesimo e, all’età di otto anni, la prima comunione. Trasferitasi a Barcellona per gli studi superiori, frequentò il gruppo dei giovani di Azione Cattolica e affidò la sua vita spirituale alla guida del giovane don Narciso Jubany Arnau, futuro cardinale arcivescovo di Barcellona. Sentì una forte vocazione alla vita religiosa, in particolare fu attratta dal Carmelo. Dopo difficoltà iniziali, fu accolta nel Monastero della Encarnación il 15 aprile 1955, all’età di 24 anni. Entrò nel noviziato il 16 ottobre 1955, vestendo l’abito carmelitano. Il 1 novembre 1956 fece la sua prima professione religiosa, assumendo il nome di Maria Cristina dell’Eucarestia. Tre anni dopo, il 1 novembre 1959, emise i voti solenni.

Il 1 aprile del 1963 si manifestarono i primi sintomi della sua malattia: la sclerosi multipla, malattia dolorosa ed umiliante, che lentamente la costringerà all’immobilità totale. Accettò pienamente la volontà di Dio su di lei, felice di conformarsi totalmente al suo Sposo crocifisso. Il 3 maggio del 1979 Suor Maria Cristina rese la sua anima bella a Dio, circondata da una diffusa fama di santità. Nel 1996 si mossero i primi passi per avviare la sua Causa di beatificazione e canonizzazione e il 27 novembre 2003 si celebrò finalmente la prima sessione dell’Inchiesta diocesana sulla vita, virtù, fama di santità e di segni, che ha visto la sua fase finale il giorno 8 ottobre 2021, presso la cappella del Monastero dell’Encarnación in Barcellona, Monastero che accolse la Serva di Dio per 20 anni della sua breve vita.