Parlando agli avvocati dei Paesi membri del Consiglio d'Europa, Papa Francesco ha accennato al fatto che sta scrivendo una seconda parte dell'enciclica Laudato Si', pubblicata nella Pentecoste del maggio 2015. Il Papa ritiene necessario aggiornare l'enciclica a causa di "questioni attuali". Il Papa ha espresso la sua gratitudine ai giuristi per il lavoro svolto nello sviluppo di un quadro giuridico per la protezione dell'ambiente.
"Non dobbiamo mai dimenticare che le giovani generazioni hanno il diritto di ricevere da noi un mondo bello e vivibile, e che questo implica che abbiamo una grave responsabilità nei confronti del creato che abbiamo ricevuto dalle mani generose di Dio", ha detto il Papa. "Grazie per il vostro contributo".
Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha poi spiegato che la Laudato Si' versione 2 si concentrerà sui più recenti eventi meteorologici estremi e sulle catastrofi che hanno colpito le persone nei cinque continenti.