39ª Giornata Mondiale della Gioventù | 23-24 novembre 2025
“Non partite come semplici turisti, ma come veri pellegrini” dice il Papa ai giovani
Secondo il Vatican News Service, Papa Francesco ha pubblicato un messaggio per la 39ª Giornata Mondiale della Gioventù che incoraggia i giovani ad affrontare le sfide della vita con speranza e perseveranza. Come già annunciato, la prossima Giornata Mondiale della Gioventù si terrà il 23-24 novembre 2025, festa di Cristo Re. È intesa come una celebrazione dei giovani e dei giovani adulti nelle comunità cattoliche locali.
Il messaggio papale, intitolato Coloro che sperano nel Signore correranno e non si stancheranno, si concentra sui temi della speranza e della resistenza. Papa Francesco scrive: “Cari giovani, vi invito a mettervi in cammino, a scoprire la vita lungo il sentiero dell'amore e a cercare il volto di Dio. Il mio consiglio è questo: non partite come semplici turisti, ma come veri pellegrini”. Pur incoraggiando i giovani a vedere la vita come un pellegrinaggio, una ricerca della felicità, il Papa ammette che tale viaggio è anche faticoso. Ma “è proprio in questo viaggio che la speranza deve brillare di più”, ha detto il Papa.
Riferendosi al Giubileo del 2025, il Papa ha espresso la speranza che le celebrazioni dell'anno siano viste dai giovani come un'opportunità per approfondire il loro rapporto con Dio e per sperimentare la sua misericordia e il suo amore. Ma ha chiesto che vengano a Roma non “come semplici turisti, ma come veri pellegrini”, parlando dei preparativi del Giubileo come di un viaggio spirituale oltre che fisico.
Ha concluso incoraggiando i giovani a “farsi coraggio”. Ha citato la lettera di San Paolo a Timoteo: “Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. D'ora in poi mi è riservata la corona della giustizia, che il Signore, il giusto giudice, mi darà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che hanno atteso la sua apparizione” (2Tim 4,7-8). L'esempio di tanti santi, uomini e donne, ci spinge e ci sostiene.
Esclamando “coraggio”, il Papa affida il cammino dei giovani a Maria, affinché possano “perseverare nel loro cammino di pellegrini della speranza e dell'amore”.