Progetto Globale del Consiglio Generale 2019-2025
Rivestitevi della corazza della giustizia, per poter amare il Signore vostro Dio con tutto il cuore con tutta la mente e con tutte le forze e il prossimo vostro come voi stessi (Regola, n. 19).
Una fede autentica – che non è mai comoda e individualista – implica sempre un profondo desiderio di cambiare il mondo, di trasmettere valori, di lasciare qualcosa di migliore dopo il nostro passaggio sulla terra. Amiamo questo magnifico pianeta dove Dio ci ha posto, e amiamo l’umanità che lo abita, con tutti i suoi drammi e le sue stanchezze, con i suoi aneliti e le sue speranze, con i suoi valori e le sue fragilità. La terra è la nostra casa comune e tutti siamo fratelli. […] Tutti i cristiani, anche i Pastori, sono chiamati a preoccuparsi della costruzione di un mondo migliore (Evangelii Gaudium, n. 183).
E’ sempre possibile sviluppare una nuova capacità di uscire da se stessi verso l’altro. […] L’atteggiamento fondamentale di auto-trascendersi, infrangendo la coscienza isolata e l’autoreferenzialità, è la radice che rende possibile ogni cura per gli altri e per l’ambiente, e fa scaturire la reazione morale di considerare l’impatto provocato da ogni azione e da ogni decisione personale al di fuori di sé. Quando siamo capaci di superare l’individualismo, si può effettivamente produrre uno stile di vita alternativo e diventa possibile un cambiamento rilevante nella società.
La spiritualità cristiana propone un modo alternativo di intendere la qualità della vita, e incoraggia uno stile di vita profetico e contemplativo, capace di gioire profondamente senza essere ossessionati dal consumo. È importante accogliere un antico insegnamento, presente in diverse tradizioni religiose, e anche nella Bibbia. Si tratta della convinzione che “meno è di più”. (Laudato Si’, nn. 208 e 222).
Giustizia e pace e integrità del creato sono la combinazione della preghiera, della riflessione e dell’azione, ispirate dall’impegno di Dio per il benessere umano. La sua spinta è guidare la nostra preghiera e la nostra riflessione teologica in azioni trasformative. La nostra preghiera e teologia devono illuminarci circa l’impegno di coltivare e mantenere una relazione corretta con il prossimo, verso il quale ho il dovere della cura e della custodia, che costruisce la mia relazione interiore con me stesso, con gli altri, con Dio e con la terra. (Cfr. Laudato Si’, n. 70).
Pertanto, gli obiettivi della Commissione Generale Carmelitana per Giustizia e Pace e Integrità del Creato (JPIC) vogliono promuovere una maggiore consapevolezza, un’analisi più chiara e un’azione più efficace in materia di giustizia e pace e integrità del creato. I valori che alimenteranno la Commissione per JPIC sono la preghiera, la condivisione, il servizio, la partecipazione, la comunicazione e la collaborazione. Papa Francesco, nel suo discorso rivolto ai partecipanti al Capitolo Generale 2019, ci incoraggia perché “il vero profeta nella Chiesa è colui e colei che viene dal ‘deserto’, come Elia, ricco di Spirito Santo, e con quella autorevolezza che hanno coloro che hanno ascoltato nel silenzio la sottile voce di Dio (cfr. 1Re 19,12)” e che “il contemplativo ha un cuore compassionevole”.
Durante questo sessennio la Commissione carmelitana per JPIC cercherà di invitare l’intera Famiglia Carmelitana - frati, monache, suore di congregazioni affiliate e laici - a pregare, riflettere, condividere e attuare la guida “Dalla contemplazione all’azione: Manuale per Giustizia e Pace e Integrità del Creato nella tradizione carmelitana (2019)” redatta dalla Commissione Generale dell’Ordine Carmelitano per Giustizia e Pace e Integrità del Creato (2013-2019). Continueremo a lavorare con la Comunità Internazionale attraverso la ONG carmelitana presso le Nazioni Unite e cercheremo di collaborare con le altre ONG che sono all’interno della Famiglia Carmelitana.
Progetti
- Promuovere l’incontro e il rapporto personale e comunitario dei Carmelitani con il Signore Gesù Cristo attraverso la riflessione e la meditazione sulla Scrittura partecipando alla Lectio Divina;
- Promuovere la formazione, lo sviluppo e l’animazione delle strutture JPIC carmelitane;
- Incoraggiare il dialogo, le discussioni, le riflessioni durante i giorni di studio dell’Insegnamento Sociale della Chiesa;
- Sensibilizzare e attuare gesti pratici a noi noti per ridurre l’emissione di gas serra (Carbon footspirnt, parametro del CO2) con l’adozione dell’insegnamento della Chiesa su come affrontare il cambiamento climatico;
- Collaborare con le ONG carmelitane nella promozione di una rete di sviluppo sostenibile nelle attività carmelitane di tutto il mondo, in particolare nei settori dell’istruzione, della libertà religiosa e dei diritti umani;
- Sensibilizzare e muoversi verso il disinvestimento dai combustibili fossili;
- Nominare dei referenti JPIC nelle Province, Commissariati e Delegazioni dell’Ordine al fine di facilitare la comunicazione, la cooperazione nelle regioni e con la Commissione Generale di JPIC;
- Incoraggiare i Provinciali Carmelitani (Commissari e Delegati) a inviare giovani Carmelitani per la formazione accademica, spirituale e pratica, per il coinvolgimento coscienzioso nel ministero di JPIC;
- Sensibilizzare tutti i membri della Famiglia Carmelitana - frati, monache, suore attive e laici - ad avviare, coltivare e promuovere attività di JPIC nelle loro comunità, parrocchie e scuole, nonché a partecipare ai programmi di Giustizia e Pace delle Conferenze episcopali e delle strutture diocesane;
- Pianificare strategie per promuovere, divulgare e attuare le intuizioni contenute nella guida “Dalla contemplazione all’azione: Manuale per Giustizia, Pace e Integrità della Creato nella tradizione carmelitana”;
- Organizzare una Conferenza Internazionale JPIC con la Famiglia Carmelitana per condividere le esperienze di lavoro dei progetti JPIC e per discernere sulle modalità di attuazione del documento “Dalla contemplazione all’azione”.
I Membri
- Conrad Mutizamhepo, O.Carm.
- Franciscus Xaverius Hariawan Adji, O.Carm (Indonesia)
- Aureliano Pacciolla, O.Carm (Napoletana, Italia)
- José Luis Gutierrez Berrendero (Betica, Spagna)
- Eduardo Andrés Agosta Scarel, O. Carm (ACV, Spagna)
- Christian Buenafe, O.Carm. (Filippine)