Aspetti della sua vita e spiritualità
Anno Brandsma nacque da Tjitsje e Titus Brandsma il 23 febbraio 1881 a Wonseradeel in Frisia, una provincia nel Nord dell’Olanda.
Durante la sua vita Titus Brandsma ha sottolineato l’importanza della contemplazione attiva.
Titus è stato un bravo studente e ha capito subito il valore della formazione. Da bambino leggeva molto, in preferenza argomenti di storia e letteratura.
Durante la sua intera vita, P. Titus Brandsma è stato un uomo di perdono e riconciliazione anche nelle situazioni e nei contesti più complicati.
P. Titus Brandsma ha conseguito il suo dottorato in filosofia a Roma nel 1909. Approfittò, inoltre, dei suoi “anni romani” per studiare sociologia e per entrare in contatto con le nuove correnti del pensiero sociale cristiano e la dottrina sociale della Chiesa.
‘Nel Ss.mo Sacramento Cristo dona nuovamente se stesso, e non soltanto se stesso come seconda Persona della Ss.ma Trinità, no, ci dice che tutte e tre le divine Persone verranno ad abitare nel nostro cuore, se noi siamo uniti a Lui.’
L’esperienza di molti di noi è che Dio sia nascosto. Non c’è niente di nuovo in questo, non si tratta di qualcosa circoscritto ai nostri tempi. Già due secoli e mezzo fa, Isaia in esilio sospirava: ‘Veramente tu sei un Dio misterioso’ (Is 45,15).
La poesia ‘O Gesù’, che Titus Brandsma ha scritto - e che è stata contrabbandata fuori dalla prigione - è un conforto per molte persone.
La Vergine Maria è sempre stata una presenza di particolare importanza per Titus Brandsma. Con Maria, quale madre e sorella, Titus seguì Gesù nel suo cammino verso il Padre celeste.
In quanto professore universitario specializzato in filosofia, Titus Brandsma era profondamente consapevole delle idee e della propaganda che circolavano nella vicina Germania durante gli anni ’30.
Quando Titus Brandsma venne arrestato dalla Gestapo, il 19 gennaio 1942, fu rinchiuso in una cella.