Progetto Globale del Consiglio Generale 2019-2025
Robert Thomas Puthussery, O.Carm.
“Come fraternità contemplativa, noi ricerchiamo il volto di Dio anche nel cuore del mondo … una fraternità aperta, capace di ascoltare e di farsi interpellare dal proprio ambiente, disponibile ad accogliere le sfide della storia, e a dare risposte autentiche di vita evangelica in base al proprio carisma” (Costituzioni, n. 21).
L’area Asia-Australia-Oceania è nota per la sua ricca diversità e il gran numero dei suoi membri. In primo luogo, la diversità socio-culturale e politico-religiosa è sia una risorsa che una sfida per l’area geografica. Da un lato, il costante dialogo con le altre religioni e culture rafforza la testimonianza carmelitana, dall’altro, gli atteggiamenti anti-religiosi e politici nelle diverse regioni di questa area geografica rappresentano una sfida significativa per la nostra presenza e il nostro ministero di carmelitani. Ad ogni modo, “se realmente crediamo nella libera e generosa azione dello Spirito, quante cose possiamo imparare gli uni dagli altri! Non si tratta solamente di ricevere informazioni sugli altri per conoscerli meglio, ma di raccogliere quello che lo Spirito ha seminato in loro come un dono anche per noi” (Evangelii Gaudium, 246).
In questo periodo di espansione, inclusione e inculturazione, si dovrebbero cercare modi per garantire che la tradizione viva e il carisma del Carmelo siano espressi autenticamente per formare una società giusta nel contesto di codesta area geografica. In secondo luogo, la ricchezza di quest’area si attesta nel numero crescente di giovani. Questa ricchezza dona rinnovata vitalità e freschezza all’Ordine nella sua missione in Asia-Australia-Oceania e altrove. È una ricchezza che deve essere rafforzata attraverso il carisma carmelitano per poter, quindi, potenziare l’area geografica e supportare quelle aree geografiche dell’Ordine che necessitano di assistenza di personale; tutto ciò mediante la collaborazione e pianificazioni reciproche. Al fine di creare un cambiamento positivo, può essere realizzato un serio tentativo di attingere alle diversità e alle risorse dell’area, attraverso vari progetti di collaborazione sia nell’area geografica, sia a livello internazionale.
Progetti
- Convocare riunioni regolari e tempestive dei Superiori regionali per una collaborazione mirata nell’area.
- Partecipare a visite fraterne per conoscere e incoraggiare i fratelli e le sorelle nelle aree del loro ministero.
- Impegnarsi per promuovere le vocazioni e la formazione efficace, cercando di dare espressioni autentiche alle tradizioni viventi e del carisma del Carmelo, nel particolare contesto socio-antropologico-culturale dell’Asia-Australia-Oceania.
- Incoraggiare i frati a sviluppare la conoscenza della spiritualità asiatica-orientale al fine di offrire un ministero efficace nell’area geografica.
- Promuovere la collaborazione intra-geografica attraverso lo scambio di competenze nei vari campi, in particolare la formazione, al fine di sostenere le realtà emergenti dell’area, in collaborazione con le commissioni competenti.
- Organizzare nell’area programmi comuni per la formazione iniziale e permanente.
- Vagliare e sostenere l’idea di formare comunità internazionali in diverse parti dell’Ordine promuovendo la collaborazione reciproca tra le diverse aree geografiche.
- Promuovere iniziative tra i Superiori Maggiori per sostenere i giovani carmelitani di quest’area nel miglioramento personale attraverso studi superiori, di formazione pastorale ed esperienza missionaria al fine di rafforzare la vita dell’Ordine ove necessario.
- Collaborare con la Commissione di Giustizia e Pace per affrontare le varie sfide presenti in questa area geografica.