I Carmelitani decidono di rimanere a La Valletta, Fgura e Santa Venera
Durante il Capitolo provinciale 2024 della Provincia maltese dell'Ordine Carmelitano, è stato deciso che i frati carmelitani continueranno a sostenere la loro presenza e il loro servizio in tre delle sei comunità. Questa decisione mira a mantenere la presenza carmelitana nella parrocchia di Fgura, nel santuario nazionale di Nostra Signora del Monte Carmelo a La Valletta e nella parrocchia di Santa Venera. L'Ordine continuerà inoltre a prendersi cura del Collegio di Sant'Elia. Si prenderà in considerazione la possibilità di esplorare nuovi accordi per le case in cui la presenza continua non è più sostenibile. Questa decisione è stata presa a causa del calo delle vocazioni.
Purtroppo, il Capitolo ha anche riconosciuto, a malincuore, l'impraticabilità di mantenere una comunità carmelitana di frati a Mdina e Balluta. In stretta collaborazione con l'arcivescovo Charles Scicluna e con i laici che si riconoscono nell'Ordine Carmelitano, verranno formulati piani per il futuro ministero della cura pastorale a Balluta. Inoltre, in collaborazione con i laici, si cercherà di assicurare la continuità del priorato carmelitano di Mdina come centro di spiritualità carmelitana.
Riconoscendo la lunga tradizione dell'Ordine Carmelitano a Malta fin dal XV secolo e il generoso sostegno delle comunità locali nel corso dei decenni, i Carmelitani esprimono comprensione per la delusione che questa decisione può portare a molti. Questi cambiamenti sono stati intrapresi per fortificare la vita comunitaria, rafforzare la testimonianza cattolica e promuovere le vocazioni per continuare ad arricchire la Chiesa di Malta con il carisma carmelitano.
Nel corso del Capitolo provinciale è stato eletto anche il nuovo governo della Provincia di Malta, che resterà in carica fino al 2027: padre Charles Mallia come priore provinciale, padre Maurice Abela, padre Martin Schembri, padre Alex Scerri e padre Ivan Scicluna come consiglieri.