Menu

carmelitecuria logo it

  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
  • image
Giovedì, 15 Maggio 2025 08:51

San Simone Stock, Religioso

Museum Augustins (Toulouse)— Marc Arcis, circa 1690 Museum Augustins (Toulouse)— Marc Arcis, circa 1690

16 Maggio Memoria facoltativa (Memoria obbligatoria nella provincia della Gran Bretagna)

Da “Ignea Sagitta” di Nicolò Gallico, Priore Generale

La condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore

Non è forse il nostro Signore e Salvatore che, con la sua grazia, ci ha condotti nella solitudine, dove parla al nostro cuore con particolare familiarità? Egli dona consolazione ai suoi amici e rivela misteri arcani non in pubblico, nella piazza, tra il rumore e il tumulto, ma nella cella.

Infatti, nella solitudine di una montagna, Abramo, mosso dall'obbedienza, salì su ordine del Signore per sacrificare suo figlio Isacco; non esitò nella sua fede e guardò da lontano il compimento della promessa che si realizzò nella passione di Cristo, che è il vero Isacco. Anche Lot, nipote di Abramo, ricevette l'ordine di fuggire da Sodoma per salvarsi nella solitudine delle montagne. Nella solitudine del Monte Sinai, Mosè ricevette la legge. Lassù era rivestito di tale splendore che quando scese, gli altri non potevano guardare il suo volto radioso.

Mentre Maria e Gabriele conversano nella solitudine di una cella, il Verbo dell'Altissimo Padre si incarna. Dio, fatto uomo, nella Trasfigurazione mostra chiaramente la sua gloria ai rappresentanti dei due testamenti nella solitudine del Monte Tabor. Il nostro Salvatore sceglie la solitudine di una montagna per pregare da solo. Nella solitudine del deserto, digiunò ininterrottamente per quaranta giorni e quaranta notti, e lì volle essere tentato dal diavolo per mostrare quale fosse il luogo più adatto per pregare, mortificare se stesso e vincere il tentatore. Il Salvatore va quindi nella solitudine di una montagna e in un deserto per pregare; scende dalla montagna quando vuole predicare e mostrare le sue opere.

Colui che ha chiamato i nostri Padri alla solitudine di una montagna si è mostrato a loro e ai loro successori come un segno, affinché potessero rivivere nella loro vita le sue azioni, che non sono mai prive di un significato profondo.

Alcuni dei nostri predecessori hanno seguito questa regola indubbiamente santa del Salvatore. Riconoscendo la propria imperfezione, hanno vissuto a lungo nella solitudine dell'eremo; e poiché volevano aiutare il prossimo senza la minima distrazione personale, di tanto in tanto, ma piuttosto raramente, lasciavano l'eremo e seminavano ampiamente ciò che avevano raccolto con dolcezza nel silenzio della contemplazione, spargendo i semi attraverso la predicazione.

Leggi di pù ...

Image Gallery

Avviso sul trattamento dei dati digitali (Cookies)

Questo sito web utilizza i cookies per eseguire alcune funzioni richieste e per analizzare la fruizione del nostro sito web. Raccoglieremo le tue informazioni solamente se completi i nostri moduli di iscrizione o di richiesta di preghiera, in modo da poter rispondere alla tua e-mail o inserire le tue intenzioni / richieste nella preghiera. Non utilizziamo i cookies per personalizzare i contenuti e gli annunci. Nessuna informazione, acquisita tramite i nostri moduli di contatto via posta elettronica, verrà condivisa con terze persone. "Le tue informazioni" restano "le tue informazioni personali".